Ritiri di meditazione, esperienze mindfulness, percorsi Shinrin-Yoku, giornate relax o Detox, seminari di massaggio ricerca e crescita interiore ecc.
Oggigiorno la scelta di percorsi esperienze o ritiri a carattere olistico è vastissima, ciò è il frutto dei nostri tempi, in cui lo stress impera, dove tutti si corre al di fuori di sé stessi, per raggiungere una qualche meta. Ed è per rispondere a questo imperante bisogno ad un ritorno dentro di sé, ad un rallentamento ed a una visione più profonda, che è nata l’offerta olistica di cui è pregna la rete. Una risposta alla legge universale: “chiedi e ti sarà dato”. E credetemi, mai come in questo periodo storico il genere umano sta chiedendo aiuto. Pertanto ben vengano i centri olistici e di meditazione, i nuovi monasteri in cui anche saltuariamente potersi ritirare dal mondo e riappacificarsi con il proprio spirito.
Un ritiro di meditazione è un ritorno a casa, ad una realtà non artefatta e condizionata; è uno spazio tutto nostro per ritrovarci, per ascoltarci; un momento che strappiamo al logorio della vita cittadina e che meritiamo di prenderci. La meditazione, come del resto la preghiera di cui è sorella è la madre di tutte le discipline olistiche, parte tutto da lì. Sei in meditazione quando pratichi Reiki, Shiatsu o massaggi profondamente una persona; si pratica la meditazione nelle arti marziali, nello Shinrin-Yoku (bagno di foresta) o nella Mindfulness; si può meditare anche durante i lavori nell’orto o nel bosco, se eseguiti consapevolmente e questo lo hanno sintetizzato molto bene i monaci benedettini nella loro regola” Ora Et Labora”.