Per iniziare ti dico che il lavoro principale nel cammino di risveglio interiore è l’osservazione. Attivare la testimonianza ti aiuta a non identificarti con la tua manifestazione terrena ovvero la tua incarnazione: ” Vivi nel mondo senza appartenere al mondo” che vuol dire essere cosciente dei meccanismi e condizionamenti mentali che influenzano la tua vita.
L’osservazione ti riporta alla consapevolezza del momento presente, a ciò che stai sentendo a livello fisico ed emotivo al di fuori dalla meccanicità.
L’esercizio del timer ti servirà ad abituarti ad entrare in questa consapevolezza a comando, quando lo vorrai tu. Si tratta di un esercizio educativo per la tua mente di modo che tu possa esserne il padrone e non lo schiavo.
Esercizio
Programma sul tuo cellulare un timer, oppure utilizza una sveglia, che suoni a un’ora qualsiasi della giornata in modo che quando sentirai il suono qualsiasi cosa tu stia facendo ne sarai consapevole.
Ad esempio se stai camminando per la strada e suona il timer: entrerai in contatto con il tuo respiro, camminerai consapevolmente sentendo lo spostamento del peso da una gamba all’altra, sentirai l’aria che ti accarezza il viso, i rumori che ti circondano, gli odori ecc.
La stessa cosa per qualsiasi attività tu stia svolgendo ad esempio: lavare i piatti, parlare con una persona, accarezzare un animale, mangiare, lavorare, ecc.
Insomma si tratta di una meditazione sulla presenza rimanendo nel qui e ora, da praticare solo per qualche minuto per un paio di giorni.
Quando ti sentirai pronto aumenta ogni 24 ore il numero di interruzioni fino ad arrivare a 7 volte al giorno e, una volta raggiunto questo traguardo, continua ancora per un mese, dopodiché potrai smettere.