Nessuno può farlo per te, tu solo puoi prendere in mano la tua vita e trasformarla.
In natura, nel regno animale, una ferita fisica è sempre stata curata leccandola, infatti la saliva contiene lisozima, un enzima capace di rallentare il proliferare dei batteri: questo è il motivo per il quale le ferite in bocca è difficile che si infettino e guariscono prima.
Noi umani abbiamo anche coniato un termine derivato dall’osservazione di questo fenomeno: “leccarsi le ferite” riferito non più a ferite fisiche bensì a ferite emozionali, ben più difficili da guarire.
Leccare le tue ferite vuol dire prenderti cura di te stesso, smettendola di piangerti addosso delegando la tua guarigione a una medicina o alla bacchetta magica di qualche mago. Ricorda: nessuno lo potrà fare per te, le tue ferite le dovrai guarire tu. Psicologi, facilitatori, mistici, possono aiutarti facendoti vedere l’origine e dandoti un metodo per attivarti ma il lavoro dovrai farlo tu.
Le ferite emozionali non sanate che ti porti dentro hanno scavato un canale attraverso il quale le paure e le emozioni negative come: la gelosia, la paura dell’abbandono, la paura di non essere all’altezza, di non essere amati, il sentirsi inadeguati, trovano una via semplice per incanalarsi. Se aggiungiamo il fatto che più la tua risposta è automatizzata ed inconsapevole più il canale si amplia, si comprende il motivo per il quale non se ne esce più. Sovente la maggior parte delle persone entra in una spirale energetica bassa dalla quale è difficile risalire se non utilizzando gli strumenti che da millenni i Maestri ci hanno messo a disposizione. Uno di questi, a mio avviso il più importante di tutti, è il testimone interiore il quale ti conduce per mano nell’osservazione distaccata della manifestazione dei tuoi meccanismi.
La conseguenza della testimonianza interiore è la pratica del risveglio della coscienza, l’innesco dell’autoguarigione che avviene sempre con la consapevolezza della propria condizione iniziale (da dove arrivo?) della meta a cui si vuole giungere (dove vado?) e alla ricerca della propria essenza (chi sono io?).
Le tue ferite d’amore sono la causa dell’incapacità di instaurare un rapporto maturo ed equilibrato con le persone che ami perché tendi a riproporre quel modello che conosci fin troppo bene nelle tue relazioni, un modello che ovviamente è malato.
Un modo per trovare nuovamente la tua stabilità emotiva è quello di prendere in mano la tua realtà, osservandola utilizzando ad esempio la meditazione e scoprire la tua vera essenza oltre a tutti i meccanismi e condizionamenti.